Un chroot (o change root) è un’operazione che cambia la root directory per il processo in esecuzione e i suoi figli.
Il cambio di root viene comunemente effettuato per eseguire la manutenzione su sistemi in cui l’avvio e/o l’accesso non sono più possibili.
Procedura per la manutenzione di sistemi danneggiati
- avviare una live;
- montare la partizione danneggiata, nella quale risiede il sistema, nella cartella
/mnt; - se le cartelle
/booto/varsi trovassero in una partizione separata è necessario montarle dentro la cartella/mnt, ad esempio:
- montare i restanti device:
- Il parametro
--bindfa sì che i contenuti di/devsiano accessibili anche in/mnt/dev - L’approccio con
--rbindè più flessibile perché monta ricorsivamente tutto il contenuto della directory specificata, mentre--bindmonta solo la directory stessa; - Se si utilizza un sistema UEFI, è necessario accedere anche alle variabili EFI:
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- Lanciare il comando chroot specificando la cartella di destinazione e la shell da usare:
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- Nel caso si volesse riparare la configurazione del bootloader: